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Secondo quanto stabilito dal Consiglio Europeo, in un’ottica di economia a basse emissioni di CO2, gli stati membri hanno l’obbligo di ridurre entro il 2050 le emissioni di gas a effetto serra dell’80-95\% rispetto ai valori riscontrati nel 1990.
Si tratta di una misura necessaria ad adempiere all’impegno preso dai governi nell’ambito della Conferenza ONU sul clima del 2009, nella quale gli stessi si sono impegnati a mantenere il riscaldamento globale entro i + 2 °C, oltre i quali potrebbero venirsi a creare effetti incontrollabili sul clima e sulla situazione del pianeta.
Tra le cause scatenanti del problema delle emissioni, anche un generale inalzamento della crescita e della ricchezza della popolazione che ha dato un boost alle vendite di prodotti e apparecchi contenenti gas fluorurati, come impianti di refrigerazione e condizionamento dell’aria: climatizzatori e pompe di calore.
Una riduzione dei gas HFC, grazie alle limitazioni che verranno introdotte negli anni a venire fino al 2030, potrà permettere un importante abbassamento delle emissioni nocive, portando ad una riduzione stimata di circa 2/3 rispetto al livello attuale, pari a circa 70 milioni di tonnellate di CO2. Tale regolamento introduce anche il divieto, dal 1 gennaio 2025, di immettere sul mercato impianti di climatizzazione monosplit con meno di 3 kg di HFC con un GWP di 750 o oltre. il GWP, che sta per Global Warming Potential, è un indice che rappresenta l’impatto che una sostanza può avere sull’effetto serra globale.
Il gas R32: caratteristiche e differenze rispetto al R410a
Il gas refrigerante R32 non è una novità nel mondo degli impianti: esso infatti compone, insieme al R125, il fluido refrigerante attualmente più diffuso negli impianti di climatizzazione: l’R410A.
Rispetto al R410A, l’R32 presenta un indice GWP minore e, di conseguenza, ha un minore impatto ambientale ed emissioni di CO2 più basse. Presenta inoltre una bassa infiammabilità, caratteristica che lo rende più sicuro poiché non si accende facilmente e il campo di infiammabilità è molto limitato.
I vantaggi del gas R32 sono quindi:
- maggiore efficienza energetica
- ridotto impatto ambientale
- maggiore sicurezza per la salute e in caso di incendi