Camini Italkero
Quando si parla di camini la mente scivola quasi certamente verso la classica immagine di un focolare scoppiettante, in cui i ciocchi in fiamme, leggermente anneriti, emergono da un letto di braci dai colori cangianti. In realtà, per una serie di motivi, sempre più piede negli ultimi anni stanno prendendo camini moderni alimentati a gas , per certi versi nell’aspetto affini ai cugini tradizionali (soprattutto se dotati di elementi decorativi come legna in materiale refrattario).
Il camino a gas, in relazione al quale meritato riconoscimento hanno le soluzioni Italkero, può essere alimentato a metano o a GPL, necessita di una canna fumaria se supera i 4 kw (in caso contrario può essere installato come una comune stufa a gas tipo A) e può avere focolare chiuso a camera stagna o aperto, in modo da lasciar vedere le fiamme senza il filtro del vetro.
I vantaggi principali del camino a gas derivano dalla natura dell’elemento combustibile, ma non solo: vi è innanzitutto la possibilità di regolare con precisione assoluta la quantità di calore rilasciata , non si verifica la produzione di cenere, né di altra forma di sporcizia, e certo anche l’installazione dell’impianto è di norma più agevole rispetto a quella di un camino a legna.
Per quanto riguarda i camini a gas aperti, particolarmente apprezzato e innovativo è il cosiddetto camino bifacciale: posto solitamente all’interno di una parete, consente di essere ammirato da due ambienti diversi, risultando a tutti gli effetti un camino in comune tra due stanze dotato, appunto, di due facce. Elemento via via più apprezzato da importanti designer di tutto il mondo, costituisce senza dubbio un elemento d’arredo capace di conferire un alto valore aggiunto ad ogni tipo di apparamento.