Sconfiggere il caldo nei piccoli ambienti: un gioco da ragazzi

Gli spazi ridotti di stanze e appartamenti di piccole metrature possono, nei mesi più caldi, trasformare la nostra casa o camera da letto in un vero e proprio forno senza un minimo di riciclo d’aria e con un tasso di umidità altissimo. Queste condizioni rendono veramente invivibili le nostre case, e possono anche portare a danni alla salute causati dall’aria stantia, colpi di calore ed eccessiva sudorazione. Insomma, una situazione davvero spiacevole.

Se fino a qualche anno fa l’installazione di un climatizzatore in un monolocale poteva avere poco senso, per via dei costi elevati in bolletta, con gli apparecchi più moderni e pochi e semplici trucchi potrete ritrovare la freschezza in casa vostra tenendo un occhio di riguardo sui costi e sui consumi.

Scopriamo come.

Il deumidificatore: il nostro miglior alleato

Il sudore che si attacca sulla pelle, l’aria che sembra difficile da respirare, sudare anche appena usciti da una doccia rinfrescante: spesso questi problemi non sono risultati del troppo caldo, ma dell’eccessivo tasso di umidità nell’aria. Nelle case piccole e nelle singole stanze, infatti, il minor volume disponibile fa alzare drasticamente la quantità di acqua sospesa nell’aria, che rende le temperature insostenibili specialmente in alcune regioni d’Italia dal clima particolarmente umido. Per combattere il calore, in questo caso, il climatizzatore spesso può essere deleterio: il freddo umido non è una condizione piacevole, e può anche dare piccoli dolori articolari nelle persone anziane.

Per questo, il nostro primo alleato nella lotta al caldo in monolocali e piccoli ambienti è proprio il deumidificatore. Funzione ormai standard nelle macchine climatizzanti domestiche, disponibili anche su apparecchi portatili, il deumidificatore raccoglie l’umidità nell’aria lasciandola asciutta. Questo rende molto più sopportabile la temperatura nella stanza anche senza l’utilizzo del climatizzatore, e spesso il suo utilizzo preventivo rende più efficiente la macchina quando si passa alla seconda funzione.

Per i caldi estremi: il climatizzatore

Se l’umido può rendere insopportabili le temperature, è anche vero che in alcune zone particolarmente secche le temperature possono salire ben oltre i 35°, rendendo le case invivibili anche senza particolari tassi di umidità. In questi casi, la nostra miglior risorsa è il caro vecchio climatizzatore, che però va usato nel modo corretto per evitare di spendere cifre esorbitanti a fine mese.

Infatti, cercare di raggiungere temperature troppo basse mette in seria difficoltà l’apparecchio, che per ogni grado in meno da raggiungere consuma sempre più corrente. Inoltre, lo sforzo sulla macchina può diventare eccessivo nel lungo periodo, andando anche a danneggiarla o a limitare la sua durata negli anni. Per questo, è consigliabile mantenere il climatizzatore ad una temperatura attorno ai 24°/25°, che non risulterà particolarmente complessa da raggiungere né per le macchine moderne né per quelle più vecchie e potrà migliorare drasticamente la qualità della vita all’interno di piccole stanze e monolocali. Anche i climatizzatori portatili, per quanto meno efficienti, risultano particolarmente utili per abbassare la temperatura in una stanza e renderla più agibile durante le ore più calde della giornata. È comunque consigliabile utilizzare il climatizzatore solo nei momenti più caldi della giornata o per raggiungere temperature più sopportabili prima di coricarsi per andare a dormire, evitando di lasciarlo acceso per ore o addirittura intere giornate.

Ma come possiamo evitare che la temperatura aumenti e mantenere il fresco ottenuto senza usare il climatizzatore? Vediamo qualche trucco.

Semplici trucchi per tenere il monolocale al fresco

Mantenere un monolocale fresco durante le torride giornate estive può sembrare una sfida ardua. Tuttavia, con qualche stratagemma ben scelto, puoi trasformare il tuo spazio in un'oasi estiva senza la necessità di gravare eccessivamente sulle bollette elettriche. Di seguito, cinque trucchi essenziali da tenere a mente:

 

  1. Ombreggiare le finestre: uno dei metodi più efficaci per impedire al calore di infiltrarsi è bloccare la luce solare diretta. Utilizzare tende riflettenti, persiane o teli oscuranti può ridurre notevolmente la quantità di calore che penetra dal vetro. Le tende realizzate con materiali isolanti possono rivelarsi particolarmente utili, in quanto bloccano la luce solare e contemporaneamente conservano l'aria fresca interna. Se desideri una soluzione più verde, puoi anche posizionare piante o arbusti davanti alle finestre, che faranno da barriera naturale al calore;
  2. Uso strategico dei ventilatori: sebbene un ventilatore non abbassi direttamente la temperatura ambiente, la circolazione dell'aria facilita l'evaporazione del sudore, rendendo la percezione di fresco più intensa. Un ventilatore a soffitto può essere utile per distribuire l'aria in tutto il monolocale. Posizionando un ventilatore presso una finestra opposta, puoi anche creare una corrente d'aria trasversale che spinge fuori l'aria calda e introduce quella più fresca;
  3. Limitare gli apparecchi elettronici: dispositivi come computer, televisori e lampade rilasciano calore quando sono in funzione. Riducendo il loro utilizzo durante le ore più calde e spegnendoli quando non sono necessari, si limita la produzione di calore all'interno dell'abitazione;
  4. Isolamento e sigillatura: è fondamentale controllare il monolocale alla ricerca di eventuali fessure o spazi attraverso cui l'aria calda può infiltrarsi o da cui l'aria fresca può fuoriuscire. Sigillare queste aree con nastri adesivi o prodotti specifici può fare la differenza nel conservare un ambiente fresco. Inoltre, se il tuo monolocale ha porte che si affacciano su corridoi caldi o spazi esterni, utilizzare tende termiche o barriere simili può essere una soluzione efficace;
  5. Sfruttare la frescura notturna: durante la notte, le temperature esterne tendono a scendere. Approfitta di questo momento per rinfrescare il tuo monolocale. Aprire le finestre nelle ore serali e mattutine consente all'aria più fresca di circolare, contribuendo così a ridurre la temperatura interna.

 

Mantenersi proattivi nel prevenire l'accumulo di calore è la chiave per godere di un monolocale o piccolo ambiente fresco e confortevole. Adottando metodi attivi di raffreddamento ed evitando l'uso costante del climatizzatore, l'estate può diventare molto più gradevole e sostenibile.

Ricorda che la chiave per mantenere fresco il tuo monolocale è la prevenzione. Bloccando attivamente il calore prima che entri e usando metodi per rinfrescare l'ambiente senza ricorrere sempre al climatizzatore, puoi goderti un'estate più piacevole e meno costosa.

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